Come si investe in fondi comuni
Esistono diversi tipi di fondi, da quelli migliori per gestire le liquidità a quelli che fanno crescere il denaro investito in tempi più o meno lunghi e con rischi variabili. Ogni fondo fa parte di una categoria che ha rischi, rendimenti e tempi diversi.
Che cos’è un fondo comune
Non è altro che una cassa comune dove finiscono gli investimenti di più risparmiatori e che sono utilizzati per acquistare titoli mobiliari gestiti da società SGR (società gestione risparmio) iscritte regolarmente all’albo. Il fondo ha come obbiettivo il raggiungimento di un rendimento con spese minime e potendo puntare a più strategie. Infatti se si investe da soli, la possibilità di ottenere grandi risultati è remota. Da dire è che il fondo non da garanzie certe di rendimento, dipende tutto da dove e come si investe e anche dalla “bravura” del gestore. Il patrimonio è diviso in varie quote ed il loro valore è giornalmente divulgato; esse non sono altro che il valore di mercato delle strategie utilizzate divise in tante parti. La variazione del valore di una quota viene chiamato rendimento o performance. Il denaro versato dai risparmiatori che sottoscrivono un fondo è un patrimonio separato da quello dalle SGR: esse sono quasi tutte controllate da banche, gruppi industriali, etc…Tutti i titoli sono custoditi in una banca depositaria e le SGR sottostanno a una vigilanza doppia: Consob e Banca d’Italia. Questi tipi di fondi (comuni) sono detti anche aperti in quanto la sottoscrizione di quote è libera come libero è il momento in cui si decide di ritirare l’investimento (liquidato a parità del valore della quota). La commissione di sottoscrizione fa parte dei costi da sostenere come pure la commissione di gestione. In alcuni fondi sono previsti anche costi aggiuntivi (performance e rimborso).
A che cosa servono i fondi comuni
Sono utili in vari modi grazie ai vari profili di rischio/ rendimento: si parte dai fondi comuni di liquidità dove il rischio è minimo e anche il rendimento per poi passare ai fondi azionari dove il rischio può essere alto come alto può essere il rendimento. Fra queste due tipologie si pongono altri tipi di fondo con i loro vari livelli di rischio/ rendimento. I fondi comuni possono essere utili ad una famiglia in quanto può gestire l’eccedenza di liquidi in possesso con bassi rischi ed inoltre anche per far fruttare il capitale investito che, prendendo come punto di riferimento il tempo, più è lungo e maggiore sono i rischi assunti ma anche i rendimenti ottenuti. E’ utile anche a chi vuole avere una rendita periodica, l’importante è sapere ciò a cui si vuole puntare investendo.
Le categorie di fondi comuni
Esistono 23 categorie e il limite di investimento per ognuno dei tipi è fissato dalla ASSOGESTIONI.
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